AZIONI PARALLELE
non ha scopo di lucro, non propone alcuna pubblicità e ha come unico interesse la diffusione della cultura.
Pertanto, le immagini pubblicate si attengono all'articolo 70, comma 1bis della legge sul diritto d’autore, dove si afferma che è possibile
la "libera pubblicazione attraverso la rete Internet, a titolo gratuito, di immagini e musiche a bassa risoluzione o degradate, per uso didattico o scientifico e solo nel caso in cui tale utilizzo non sia a scopo di lucro".
NUMERO 7 - 2020
Azioni Parallele
Rivista on line a periodicità annuale, ha ripreso con altre modalità la precedente ultradecennale esperienza di Kainós.
La direzione di Azioni Parallele dal 2014 al 2020 era composta da
Gabriella Baptist,
Giuseppe D'Acunto,
Aldo Meccariello
e Andrea Bonavoglia.
Sede della rivista Roma.
I NOSTRI
AUTORI
Mounier
di A. Meccariello e G. D'Acunto
ed. Chirico
[compra presso l'editore Chirico]
Modern/Postmodern
ed. MANIFESTO LIBRI
[compra presso IBS]
Solitudine/Moltitudine
ed. MANIFESTO LIBRI
[compra presso IBS]
Vie Traverse
di A. Meccariello e A. Infranca
ed. ASTERIOS
[compra presso IBS]
L'eone della violenza
di M. Piermarini
ed. ARACNE
La guerra secondo Francisco Goya
di A. Bonavoglia
ed. ASTERIOS
Ruth M. Underhill
Il popolo della terra
I Navajo
2016, Milano, Mursia
224 p., EAN: 9788842557296, €16,00
Tra i pellirossa, i Navajo sono tra quelli che godono - anche in Italia, per via della fama di Tex, inossidabile eroe dei fumetti - di grande popolarità, poiché lungo il loro percorso storico sono riusciti a vivere, e a evolversi, rimanendo fondamentalmente se stessi.
Assai affini agli Apache, e non solo dal punto di vista etnico, i Navajo furono i dominatori di una vasta regione corrispondente agli attuali Utah, Colorado, Arizona e Nuovo Messico, fino al 1864, quando il colonnello Kit Carson (lo stesso che nei fumetti viene presentato come "Capelli d'Argento"), su pressione di statunitensi e messicani, stanchi delle continue razzie, li costrinse manu militari nella riserva di Forte Sumner. Qui le dure condizioni di vita trasformarono i guerrieri in agricoltori, allevatori, tessitori e artigiani argentieri.
Ruth M. Underhill, una delle maggiori studiose degli indiani d'America, in questo libro più volte ristampato, ricostruisce la storia di questo popolo: la provenienza dal Canada nord-occidentale, lo spostamento a sud e l'incontro con i Pueblo, popolo di agricoltori, lo scontro con i Conquistadores spagnoli, le gesta leggendarie e le brutali razzie di cavalli, pecore e schiavi, la cultura, la vita, gli usi e i costumi. Ma, soprattutto, illustra la loro strenua capacità di adattamento, anche alle dure leggi della segregazione dei bianchi e alla loro smania di assimilazione.
Ciononostante i Navajo costituiscono la tribù indiana più numerosa d'America. Stanziatisi attorno al XII secolo tra i canyon rocciosi e gli altipiani desertici del Nuovo Messico e dell'Arizona, in quel paesaggio magico che comprende la Monument Valley, lo scenario western per antonomasia, essi ancora oggi rappresentano un esempio originale di civiltà, che sfata molti falsi miti sui Nativi Americani.
Abbiamo 353 visitatori online